Bergamo 800 88 33 00; Firenze 055 794 78 19; Milano 02 661 01 029; Pavia 0382 244 44; Napoli 081 747 28 70; Foggia 0881 732 326; Roma 06 685 93 726 / 06 499 78 000 / 06 305 43 43
I bambini piccoli tendono a portare tutto alla bocca, è questo il loro modo di esplorare il mondo. Purtroppo questo può succedere anche se dovessero appropriarsi per caso di detersivi liquidi monodose per bucato. Se un bambino morde una monodose, il film solubile in acqua che contiene il detersivo potrebbe rompersi rilasciandone il contenuto. Ciò può causare vomito o irritazione ed essere quindi pericoloso per il bambino, in quanto il detersivo è molto concentrato. Di fatto, ogni piccola monodose di detersivo per bucato contiene la quantità totale di agenti detergenti necessaria per un carico di lavaggio. Il detersivo liquido contenuto nella monodose è due volte più "potente" di un normale detersivo liquido da bucato concentrato.
Se un bambino ha ingerito il contenuto di una monodose di detersivo liquido per bucato, poca o molta che sia, con o senza apparenti conseguenze sulla sua salute, è comunque sempre necessario chiamare il centro antiveleni o consultare un medico. È molto probabile che avendo ingerito il detersivo il bambino vomiti. A seconda della quantità di detersivo ingerita, il vomito può essere anche molto persistente e protrarsi per diverse ore. Se invece il vomito non si verifica spontaneamente, non cercare di provocarlo.
Se la monodose è rotta, il contenuto può venire a contatto con gli occhi o la pelle del bambino, causando gravi irritazioni. La prima cosa da fare è risciacquare abbondantemente con acqua, per alcuni minuti. Questo è molto importante per eliminare completamente il detersivo. È inoltre opportuno chiamare il centro antiveleni o consultare un medico.
Quando si contattano gli operatori sanitari, è importante comunicare loro informazioni sull'accaduto, sul prodotto e sul paziente, in modo che possano fornire i consigli giusti per il trattamento: